Triplosound | A Orvieto sta per nascere un nuovo festival
Sui festival, ormai, in giro c’è l’imbarazzo della scelta. Ma quando abbiamo letto di quest’idea di crearne uno nuovo ad Orvieto, coi contenuti di cui ora vi parleremo, ci siamo particolarmente incuriositi. E così vogliamo raccontarvi qualcosa che ancora deve accadere, che non è mai esistito e che si prepara alla sua edizione “zero”. Se poi doveste rimanere delusi, accoglieremo umilmente le vostre lamentele col capo cosparso di cenere.
Stiamo parlando del Triplosound Festival. Un evento che si terrà dal 4 al 6 ottobre 2024 presso il suggestivo Palazzo del Capitano del Popolo di Orvieto. Un festival a più voci che ospiterà storie, musica, esperienze, saperi e sapori, con l’obiettivo di restituire alla musica il suo storico ruolo di fonte di ispirazione ed esplorare insieme visioni alternative della realtà e nuovi futuri sostenibili.
Quindi storie, musica da ascoltare e visioni di futuro. Un racconto avvincente, segnato da molteplici tracce fatte di parole, musica, esperienze, saperi e sapori.
Il Triplosound Festival, vanta collaborazioni con festival internazionali ed importanti come il Playtime Festival in Mongolia, e come in questi casi, l’obiettivo è lo stesso: utilizzare la musica come ispirazione per promuovere esempi e pratiche di sviluppo sostenibile, cose che funzionano davvero.
L’evento ha l’ambizione di mettere al centro l’esperienza degli artisti, delle professionalità e delle persone coinvolte, offrendo agli spettatori un’occasione per percorrere la traccia che collega performance e sensi, arte e cambiamento, tradizione, tecnologia e futuro.
Così dal 4 al 6 ottobre 2024 il Palazzo del Capitano del Popolo di Orvieto si trasformerà in un epicentro di emozioni vibranti. Ogni piano del palazzo sarà dedicato ad una traccia che inviterà gli spettatori a seguirla.
Peraltro tutto il Triplosound festival sarà a ingresso libero (gratis, ndr). L’unica cosa che dovete ricordarvi di fare è di prenotare le esperienze sul sito Triplosound Festival a partire da inizio settembre.
Tutto il programma potete trovarlo qui.
Ma intanto qualcosa si può già spoilerare in una pratica guida letteralmente piano per piano del palazzo del Capitano del Popolo, fornita dagli oranizzatori.
Salite fino al piano più alto, nella suggestiva sala dei 400 per farvi travolgere e coinvolgere dalle Tracce sonore. Artisti come Murubutu, Rancore, Coca Puma, Maria Chiara Argirò, Orchestra Senzaspine, Francesco Frank Lotta, racconteranno la loro musica e la loro arte in un dialogo originale e profondo. Le Tracce sonore completano il loro racconto con Data, Ta Da!, un’esperienza tra dati e stupore a cura di Matteo Moretti introdotta da un videomessaggio di Alessandro Bergonzoni.
Scendendo al piano terra, scoprirete le Tracce sul territorio, un percorso attraverso i sapori e le eccellenze locali. Qui, ogni angolo è un’occasione per scoprire persone, luoghi e storie affascinanti. E con la presenza di Repair Caffè Perugia, sarà possibile riparare gratuitamente qualsiasi oggetto rotto che il pubblico vorrà portare con sé.
Nel cuore del palazzo, nella sala etrusca al piano più basso, le Tracce di futuro vi porteranno a riflettere su ciò che è e che verrà. Ascolterete aziende, professionisti ed esperti del mondo della sostenibilità ambientale e dell’energia. Un’opportunità per farsi ispirare da chi sta già costruendo un domani migliore.
Il centro storico di Orvieto, invece, sarà raccontato da Tracce diffuse, eventi ed esperienze che vi coinvolgeranno, come il concerto all’alba del duo Chorando Brazil, l’esperienza enologica con Maurizio Dante Filippi, miglior sommelier d’Italia nel 2016 e l’orienteering in città con i ragazzi delle scuole di Orvieto.
Le selezioni di DJs d’eccezione, come DJ Aladyn di Radio Deejay e Felipe Torquato – Spaniol – dal Brasile, chiuderanno le giornate in un’atmosfera rilassata e divertente.
Ecco, per ora è tutto. E oh, fateci sapere eh!