tom waits
History lesson | Gli anni Ottanta in 20 album
Ora che gli anni Ottanta sono ormai dappertutto nell'immaginario audiovisivo trovo giusto ricordarli per quello che sono stati davvero. O, perlomeno, per quello che...
The Dead Don’t Die, il senso per la morte di Jim Jarmusch
È difficile riuscire a dire qualcosa di nuovo con gli zombie: fra tutti i personaggi dell’horror, sono forse i più abusati e svuotati di...
GiveMe5 (Colin Stetson Edition) | Vol. 150
Sono arrivato da Bologna all’Auditorium Sanbapolis di Trento - una splendida struttura nel mezzo del nulla - che mancavano un paio d’ore all’inizio del...
Materiale resistente. Quattro album per un autunno caldo
Circa un mese fa ho deciso di riprendere in mano un vecchio post che avevo scritto per il mio blog, una piccola cosa in...
Give Me 5 (Microcosmi Edition) | Vol. 132
Che musica si ascolta nei progetti letterari? L'abbiamo chiesto a Federica Pedroni, founder di Microcosmi - itinerari di lettura, che ci firma una playlist del lunedì imprevedibile e biondissima.
Se non posso ballare, non è la mia rivoluzione. È tornato Marc Ribot
La composizione e l’arte non vivono in astratto, su un pezzo di carta o ancora come concetto. Dipendono davvero molto da ciò che suona...
Give Me 5 (Spring Edition) | Vol. 113
You can never hold back spring
you can be sure
I will never stop believing
the blushing rose that will climb
spring ahead or fall behind
winter dreams the...
Tom Waits | Drunk on the Moon
Heart of Saturday Night (1974) è il secondo album di Tom Waits, la voce irriverente e sanguinante delle mille sfaccettature delle serate sole. E a...
#GiveMe5 (Christmas Edition) | vol.71
Merry Christmas, ya filthy animal!