Le nebbie di Avalon è la rilettura del ciclo arturiano in chiave matriarcale ovvero, detta in modo più amichevole e senza voler spaventare nessuno, secondo il punto di vista di - rullo di tamburi - una donna, Morgana.
Cosa c’entra la drammatica dipartita delle rane con il tentativo di salvataggio di una carriera finanziaria e, più in generale, di una vita che sta per schiantarsi al suolo? C’entra. C’entra tanto quanto i popsicles alla banana e delle vecchie diapositive di Timbuctù possono aiutarti nella scelta di una giusta via di mezzo da seguire tra materialismo e spiritualità.
Un dialogo ininterrotto tra le anime dei defunti unito a citazioni di fatti di cronaca e biografici - più o meno autentici - inserite in un romanzo ambientato interamente in un cimitero, nell'arco di una sola notte.
Uno dei libri più censurati nelle scuole americane, per colpa probabilmente della totalizzante rappresentazione della distruzione vista come unica via d'uscita al disastro adolescenziale.
La morte di Bunny Munro: Nick Cave ha scritto questo romanzo on the road ambientato nella periferia di uno squallido, umido e con un alto tasso alcolemico sud inglese.