La voce è il tratto distintivo che più tendiamo a memorizzare di ogni personaggio. Crediamo che sia strettamente collegato al suo essere, e che ogni sbavatura o tratto inatteso sia pronto a svelarne inaspettatamente la sua vera anima. Forse è per questo che Herbert White, per quanto ne sappiamo, preferisce non dire quasi niente.
Belli i tempi in cui si parlava di rimorchio letterario sotto l'ombrellone.
Alla Fondazione Prada, a Milano e precisamente nella Torre, c'è una bella...
"Il romanzo dell'anno", titolo sufficientemente provocatorio da non passare inosservato pur mantenendo, a fine lettura, tutte le aspettative che si è preso la responsabilità di suscitare nel lettore, grazie anche ad un plot twist finale degno di tutte quelle storie che, pur nella loro semplicità lineare, proprio non vogliono deluderti. E infatti non ti deludono neanche per un attimo.
Emanuel Carnevali, morto di fame nelle cucine d'America,
Sfinito dalla stanchezza nelle sale da pranzo d'America,
Scrivevi.
E c'è forza nelle tue parole.
Sopra le portate lasciate a...
Al Centro per la Ricerca Oceanografica dal quale è riuscito a scappare lo chiamavano Aquarius Mostruomo, per Dorothy sarà Larry. Si tratta sostanzialmente un uomo-rana parecchio alto e con un debole per gli avocado. Tutto sommato sembrerebbe innocuo.