Le biografie sono lì per ricordarci che qualche volta le cose possono anche andare bene, che qualche volta le persone ordinarie possono combinare qualcosa di straordinario, che forse c'è un mondo parallelo girato l'angolo.
Vuoi che non ci sia un trait d'union tra un leprecahaun e un sicario dal discutibile taglio di capelli che gira con una bombola ad aria compressa? C'è, c'è.
"Ho fatto un sogno", Yeong-hye risponde ripetutamente così, a mo' di mantra catatonico, a chiunque le chieda motivazioni della sua scelta di diventare vegetariana.
Fresco di stampa, il libro “Fictitious Dishes”, della fotografa e designer Dinah Fried, raccoglie alcuni dei piatti più noti della letteratura, nel tentativo (e...