Kerouac
Il Primo Dio, un grido selvaggio in faccia all’America
Emanuel Carnevali, morto di fame nelle cucine d'America,
Sfinito dalla stanchezza nelle sale da pranzo d'America,
Scrivevi.
E c'è forza nelle tue parole.
Sopra le portate lasciate a...
Viaggiare ad alta voce come Fernanda Pivano
"Viaggi ad alta voce" di Fernanda Pivano ci insegna a non sottrarsi alla conoscenza di qualcosa che ci si pone davanti, a non stare mai fermi, a non aspettare che avvenga qualcosa ma ad andarci a prendere tutto.
Conversare al Massimo Volume con Emidio Clementi
Per i fortunati possessori di una cultura musicale che sconfini il festival di Sanremo, Emidio Clementi è probabilmente un nome noto: frontman dei Massimo...
Leonard Cohen: metti una sera al Chelsea Hotel…
Chelsea Hotel, New York, primavera del '68. Un timido Leonard Cohen occupa la stanza 424. Nella 411 vive una cantante texana di 25 anni...
10 libri da leggere per essere così indie oh oh oh
In occasione di #Leggoindipendente -1 e 2 aprile- ecco 10 libri di case editrici indipendenti per riscoprire il piacere di una cultura scelta e condivisa.
L’ultimo atto di ribellione di Umberto Eco
Un tributo ad Umberto Eco, tra libri, parole ed un ultimo gesto di ribellione.
Poesia, 16 sett. 1961 | Jack Kerouac
Kerouac, Nietzsche, Eraclito, Kundera e Labradford: un connubio per i deboli di cuore, per i romantici del fallimento.
On the Road di Jack Kerouac è un libro apparentemente molto banale
Non leggete On The Road come la logica sequenza di atti che compongono la strada, ma come la caotica frequenza che sentono "those who burn, burn, burn".