Sri Lanka: le migliori spiagge dell’isola che risplende
Sentir parlare di Sri Lanka riporta alla mente le immagini più classiche che questa terra sa evocare: spiagge immense, mare cristallino e una quiete profonda.
I ritmi lenti dei singalesi animano i villaggi caratteristici di pescatori e le immense foreste pluviali, offrendo a chi si avventura in questi territori un mix di relax ed emozioni intense, create proprio da paesaggi a cui l’occhio occidentale non è abituato.
La cultura millenaria lo rende estremamente affascinante, costellandolo di templi e fortezze che sembrano quasi nascere dalla roccia nel bel mezzo delle foreste verdi. L’Oceano Indiano fa da cornice a questo splendido quadro, rendendo le spiagge, ricche di palme da cocco, un luogo al confine tra sogno e realtà.
Prima di partire, però, è necessario informarsi bene su cosa si troverà una volta atterrati, mettendo in conto che per visitare il paese occorre procurarsi prima un visto. Per fortuna, non è necessario l’invio di alcun modulo cartaceo, poiché la domanda può essere compilata direttamente online sui siti abilitati al servizio, come nel caso di Srilankavisa.org dove è possibile trovare tutte le informazioni sul visto per lo Sri Lanka.
Una volta arrivati, sappiate che il primo impatto con la cultura del luogo non è dei più facili: la gente del posto è, infatti, abituata a ritmi molto lenti che noi occidentali non sempre siamo in grado di apprezzare fino in fondo. A colpire subito è infatti quella sensazione di rilassatezza e spontaneità che proviene dai mercati e dalle strade popolate di donne che tengono la mano ai loro bambini.
Viaggiando come turisti dovrete quindi adattarvi alle tempistiche. Per cui, non partite prevenuti, ma piuttosto prendetevi del tempo e abbandonate la fretta. La lentezza dello stile di vita si associa poi a una gentilezza e un’accoglienza innate degli abitanti del posto che renderanno prezioso ogni momento.
Gli hotel sparsi tra le verdi colline e circondati di vegetazione sono parte integrante dell’esperienza del viaggio. A tal proposito, è necessario sapersi ambientare e accettare qualche compromesso, primo fra tutti occorre fare pace la presenza di insetti, di cui lo Sri Lanka è pieno per via del clima umido che lo caratterizza.
L’esperienza in Sri Lanka può essere vissuta sotto diversi punti di vista, come quello spirituale e quello culturale. A mettere tutti d’accordo è però l’aspetto culinario, che costituisce un elemento fondamentale del viaggio. I gusti sono forti e intensi e creano esplosioni di sapore grazie ad abbinamenti particolari cui il nostro palato non è per nulla abituato. A fare da padrone sono le spezie, in particolare il pepe e il curry, che rendono anche i piatti meno piccanti, comunque molto forti.
Una volta partiti con i presupposti necessari, si può finalmente godere delle immense spiagge lungo la costa sud-occidentale. Si tratta sicuramente della zona più sviluppata e di conseguenza più gettonata dai turisti. A ridosso della costa si trovano piccole colonie di cittadini, templi buddisti e i villaggi di pescatori. L’oceano, poi, presenta una fauna marina ricchissima.
Unawatuna è una distesa sabbiosa a forma di mezzaluna, poco distante da Galle. Il suo fascino proviene dalla sua storicità, dato che un tempo era il porto principale del paese e ancora oggi è circondata da fortificazioni imponenti che si ergono assieme agli edifici di un tempo lungo tutte le colline e le scogliere.
Negombo, invece, è adatta a chi vuole respirare la cultura presente e la vita quotidiana dei lavoratori. In quanto situata nell’omonima cittadina di pescatori, la spiaggia permette di osservarli alle prese con i metodi tradizionali di pesca.
È a Mirissa poi che potrete trovare il paesaggio che più si rifà all’immaginario popolare dello Sri Lanka, con spiagge piccole e appartate, un’atmosfera di pace e pacatezza e piccole case che la costellano.
A Mirissa si contrappone la celeberrima Bentota, la spiaggia più amata dagli sportivi. È qui che si trovano le attività principali da fare in acqua, dal surf, alle immersioni. I giri in barca sono poi un’esperienza unica verso l’ora del tramonto, quando il cielo diventa più caldo e le ultime luci del sole si riflettono sull’acqua cristallina creando un effetto onirico.
Lo Sri Lanka è tanto distante da noi per cultura e paesaggi, quanto sorprendente. Ecco perché è da inserire nei luoghi da visitare almeno una volta nella vita, nonostante i recenti tragici avvenimenti che hanno gettato un’ombra sul turismo straniero dell’isola.
Anna Maria De Rossi