Come sopravvivere al ritorno di Stranger Things

Come sopravvivere al ritorno di Stranger Things

stranger things 2

It only gets stranger

I fan di Stranger Things vogliono sapere solo una cosa quando si parla della loro serie preferita: “la seconda stagione sarà una figata pazzesca come lo è stata la prima?”

La verità, amici, è che l’unica cosa che sappiano per adesso è che niente tornerà ad essere come prima. Non più! Siamo già stati avvisati dagli autori: la serie che ci ha permesso di ridiventare tutti un po’ bambini sarà ancora più misteriosa e soprattutto molto, molto più strana. 

Le sorprese che ci attendono sembrano essere di altissima qualità e siamo certi che la seconda stagione di Stranger Things ci terrà incollati a Netflix per tutti i nove episodi.

Gli annunciatissimi momenti horror ci faranno urlare, le nuove prove di amicizia ci faranno commuovere e soprattutto il gusto retrò che tanto abbiamo amato sarà forte più che mai.

Nell’attesa, nonostante le giornate passate a giocare a Stranger Things: The Game (potete scaricarlo anche voi con un semplice click: Android | Apple), abbiamo preparato per voi una pratica guida che vi aiuterà a sintonizzarvi sulle frequenze giuste per godere al massimo della messa in onda della nuova stagione.

 

1. COME ENTRARE NEL GIRO GIUSTO:

Stranger Things ha una qualità rara che ai giorni d’oggi non si vede più tanto spesso in tv: quella di arrivare dritta al cuore da bambino sepolto dentro ad ognuno di noi. Ci sono molte cose che contribuiscono a creare questa preziosa qualità come l’aver reso dei bambini protagonisti assoluti, l’atmosfera anni ’80,  una colonna sonora fenomenale e tanti altri piccoli dettagli. Ma sopra ogni altra cosa, ciò che rende davvero speciale Stranger Thigs, è il concetto di amicizia che sviluppa e sorregge tutta la trama della serie.

Il fatto che la piccola Undici (Millie Bobby Brown) sia completamente aliena in fatto di socializzazione costringe fin da subito Mike (Finn Wolfhard) a chiarirle senza troppi giri di parole il concetto di amicizia. Ma Mike non si limita a spiegarlo solo a lei, ciò che realmente fa con la sua spiegazione è quello di ricordare a tutti noi cosa sia davvero questo bellissimo legame.

Quindi ricordatevi bene che cosa ci ha insegnato Mike e scegliete con chi guardare la seconda stagione affidandovi ai suoi consigli: “un amico è qualcuno per cui faresti tutto, gli presti le cose fighe che hai, tipo fumetti e figurine. E mantiene sempre le promesse. Soprattutto se fatte con lo sputo. Una promessa con lo sputo significa che non tradisci mai la parola data. È un vincolo. … è super importante perché gli amici si dicono reciprocamente tutto. Anche le cose che i genitori non sanno ” e “una promessa è qualcosa che non si può rompere. Mai”.  Ma sopratturro “gli amici si dicono sempre la verità. Gli amici non mentono

stranger things

2. COSA MANGIARE:

Nella prima serie abbiamo capito che Undici è ossessionata da un marchio americano di waffle surgelati chiamati Eggos. Se non siete riusciti ad ordinarli in tempo per la messa in onda delle nuove puntate, niente paura! Abbiamo pensato a tutto noi creando una golosa ricetta fatta apposta per l’occasione.

ingredienti:

250g di farina
2g di lievito in polvere per dolci
2 cucchiai di zucchero + 1 pizzico di sale
2 uova
375ml latte caldo
75 g di burro
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Una piastra per waffle

Accendete la piastra elettrica e regolatene il calore in base ai vostri gusti. Sbattete insieme uova, zucchero e l’estratto di vaniglia per qualche minuto. Aggiungete il burro fuso, il latte e la farina setacciata con il sale e il lievito. Ungete leggermente la piastra e versate il composto. Chiudete subito la piastra e lasciate che avvenga la magia. Nel giro di 2-3 minuti i vostri waffle saranno pronti da mangiare! Preparatene pure in quantità industriali, tanto potrete comunque congelarli e tirarli fuori all’occorenza.

PS se non avete voglia di cucinare potete riempire il vostro frigorifero di ottimi budini al cioccolato. Secondo i nostri calcoli li treverete al supermercato senza troppe difficoltà ma non vi consigliamo certo di fare “la spesa” come la nostra amatissima Undi.

stranger things

3. COSA BERE:

Se come ci ricorda lo sceriffo Jim Hopper (David Harbour) “la mattina è fatta per il caffè e la contemplazione” la sera anni 80 ci apre altre prospettive più interessanti.
Immersi nel clima frizzante degli anni più festosi del secolo scorso, vi capiterà sicuramente di essere invitati a qualche ambitissima festa in piscina di dubbio gusto. Anche se vi riconoscete più nella tranquilla Barb (Shannon Purser) e non siete festaioli convinti come la nostra Nancy (Natalia Dyer) non fatevi cogliere impreparati…

E soprattutto non perdete mai di vista la vostra migliore amica, troppa festa potrebbe spedirvi dritti dritti nell’Upside Down!

stranger things

LEGGI ANCHE  The Vast of Night, l’esordio clamoroso di Andrew Patterson

4. COME VESTIRSI: 

Fortunatamente, vestirsi come il vostro personaggio preferito di Stranger Things è un gioco da ragazzi anche alle soglie del 2018. L’estetica dello show è basata interamente sulla moda anni 80, il che – stilisticamente parlando – può essere tradotto immaginando una combinazione di vestiti veramente bellissimi e veramente imbarazzanti. Gli abiti della serie sono stati tutti disegnati dalla talentuosa Kimberly Adams, ma noi siamo certi che voi potrete cavarvela benissimo anche senza il suo aiuto. Vi basterà seguire una sola regola: tutto quello che pensavate di non dover usare più è ufficialmente tornato di moda.

Quindi aprite i vecchi armadi e tirate fuori la vostra Winona Ryder interiore!

stranger things

5. CHE MUSICA ASCOLTARE:

Se Netflix vi ha iniziati al piacere proibito della musica di epoca VHS, noi abbiamo preparato per voi la playlist definitiva per farvi totalmente sopraffare dalla nostalgia. La colonna sonora che abbatterà tutti muri del tempo lasciandovi liberi di sprofondare tra le vibrazioni dei sintetizzatori del piacere horror-sci-fi come se non ci fosse un domani. Mettetevi comodi!

*warning*: una volta premuto play non si torna più indietro.  Anche se siete nati nel 2000 non uscirete vivi dagli anni 80.

Anche tu puoi sostenere SALT! Negli articoli dove viene mostrato un link a un prodotto Amazon, in qualità di Affiliati Amazon riceviamo un piccolo guadagno per qualsiasi acquisto generato dopo il click sul link (questo non comporterà alcun sovrapprezzo). Grazie!

NO COMMENTS

Leave a Reply