Shirley, le maid di Kaoru Mori in un’Inghilterra vittoriana
Non c’è uno spazio e forse nemmeno un tempo ben preciso in Shirley, il manga a due volumi di Kaoru Mori disponibile in Italia in un’edizione unica edita da J-Pop manga. Il mondo delle maid viene trasportato in un’Inghilterra lontana, ma già con alcuni elementi moderni, creando un’ambientazione decisamente affascinante che unisce tutto lo stile di Kaoru Mori, conosciuta ai più per Emma e I giorni della sposa, alla tarda epoca vittoriana, alle case enormi e piene di stanze le cui cure vengono affidate a un team di maggiordomi e domestiche (un po’ alla Downtown Abbey giusto per fare un riferimento pop). Il rapporto fra Bennett Cranley e Shirley, infatti, riprende un po’ quel mondo ma con sfumature differenti e un approccio forse più umano. Ma facciamo un passo indietro.
Bennett Cranley è una giovane ventottenne che con le sue sole forze gestisce il “Mona Lisa”, la sua caffetteria. Non ha un marito, tanto meno un compagno, ma conserva nel cuore il ricordo di un amore quasi finito, uno di quelli che la sera ti lasciano davanti a un camino a guardare i ceppi di legno trasformarsi in cenere. Eppure Bennett è sicura di sé, molto, e non le sta troppo ad ascoltare quelle voci di parenti e conoscenti che la vorrebbero spingere alla ricerca di un uomo, qualunque egli sia, pur di non restare ancora sola, con un lavoro poco femminile. Ma Bennett se la cava benissimo nella sua mansione: è pasticciona, forse a volte un po’ goffa, tuttavia nel suo animo si nasconde uno spirito adatto alle chiacchiere di un locale, soprattutto per il tipo di clientela che la frequenta: uomini non più giovani che si scambiano notizie sui propri figli che stanno diventando genitori.
Il lato di Bennett più smemorato e pasticcione si ripercuote, però, nella sua casa, quella che lascia al mattino per rientrare tardi la sera dopo la chiusura del locale: è per questo che sta cercando una maid, una ragazza che possa prendersi cura della sua villa a più piani mentre lei è al lavoro. È dopo aver pubblicato un annuncio che Bennett trova Shirley, una ragazzina dal volto dolce, seduta sui gradini della propria casa ad aspettarla, una sera tardi, dopo aver chiuso il locale. Ed ecco che si ricorda subito cosa aveva dimenticato di inserire nella richiesta di una maid: il limite d’età. Shirley dimostra esattamente i suoi tredici anni, non sembra sicuramente più grande, anzi, pare pure più piccola, eppure Bennett rimane colpita dalla sua costanza nell’aspettarla quella sera e decide di assumerla come maid della sua casa.
Non sappiamo quasi niente di Shirley e, piccolo spoiler, non lo sapremo mai. È timida, è innamorata della figura di Bennett, forte e indipendente, misteriosa eppure sempre attenta alla piccola di casa, tanto da arrivare a sembrare quasi una sorella maggiore. È anche per questo, forse, che Shirley prende particolarmente a cuore la cura della casa, facendo tornare a brillare ogni stanza e reinventando gli spazi del giardino.
L’opera della mangaka si legge veloce, facendo sorridere e divertire il lettore che non può che rimanere stupito dall’evoluzione del suo tratto, ben visibile e raccontato in prima persona anche da Kaoru nelle pagine dedicate al suo rapporto con i personaggi e con la storia che ha creato. Da evidenziare, poi, la presenza attorno alle due protagoniste di elementi tipici dell’età vittoriana come i vestiti cuciti in casa, adattati per ogni occasione e abbinati a stivaletti con tacco, quelli che Shirley sogna di indossare pur essendo ancora una bambina, e una mention speciale alle storie di maid che separano la prima parte dalla seconda.
Insomma, Shirley è la lettura perfetta per chi vuole entrare nel mondo delle maid e per chi vuole leggere storie con protagoniste donne forti e indipendenti in un’atmosfera più unica che rara.
Titolo | Shirley
Autore | Kaoru Mori
Casa Editrice | J Pop (Edizioni BD)
Anno | Prima pubblicazione 2003