racCONTAMI | Il censimento dei Senza Dimora di Milano
Siete mai andati a letto, la sera, ringraziando mentalmente di averne uno?
Avete mai aperto il rubinetto del lavandino facendone scorrere l’acqua come se la vedeste davvero per la prima volta?
A noi è successo. E non in uno sperduto villaggio dell’Africa nera o in una capanna della campagna bengalese, ma a Milano. Era l’11 Marzo 2013 e noi eravamo due degli oltre 600 volontari che quella notte si riversavano per le strade di Milano per contribuire a condurre racCONTAMI, il secondo Censimento Completo della popolazione dei Senza Fissa Dimora della città, promosso dalla Fondazione Rodolfo Debenedetti.
Muniti di tè caldo e lunghi questionari, abbiamo passato la serata a chiacchierare con i senza tetto, cercando di capire chi fossero e come mai non avessero una casa. Lo scopo del censimento, infatti, non è solo quello di “contare”, ma anche di identificare questo segmento della popolazione.
Quindi, chi sono questi “Senza Fissa Dimora”? Sono 2.637 le persone senza fissa dimora a Milano, 2.106 nei dormitori e 531 per strada, un dato strettamente legato alla data di effettuazione dell’indagine. Sono per la maggior parte uomini di un’età media poco superiore ai 40 anni. Davvero quasi il 50% della popolazione “senza dimora” ha un’età compresa tra i 25 e i 44 anni? Intuitivamente ci saremmo aspettate un’età media molto maggiore.
I dati raccolti nelle principali capitali europee nei conteggi annuali segnalano che il numero di senza fissa dimora è in forte aumento, 4,1 milioni di persone sono senza casa, a fronte di 11 milioni di case vuote.
Purtroppo l’Italia non fa eccezione. Viene spontaneo domandarsi perché? Perché nel 2014 il numero dei senza tetto è così alto? La perdita del lavoro, la rottura dei rapporti familiari, trascorsi di alcol/droga sono solo alcune delle cause principali raccolte nei questionari del censimento di Milano.
Ciò che più colpisce è l’invisibilità di un fenomeno a così alte cifre: i dati sono imprecisi e i censimenti su base volontaria dei collaboratori sono uno dei pochi strumenti a disposizione degli esperti per poter ottenere delle evidenze empiriche. Il censimento dei senza dimora dello scorso anno a Milano verrà ripetuto a Roma, quest’anno, i prossimi 17-18-19 Marzo 2014.
Data la vastità della Capitale, saranno necessari più volontari rispetto a quelli di Milano, motivo per cui vi proponiamo e personalmente consigliamo di non perdervi l’occasione di partecipare e di vedere con i vostri occhi la marginalità sociale e il senso di esclusione vissuti quotidianamente da migliaia di persone.
Partecipare al censimento dei senza fissa dimora è un modo, a costo zero per noi, per dare una mano a chi ogni giorno attiva i servizi sociali, fiore all’occhiello di questo sgangherato stato italiano. È un tuffo nella realtà, un modo per ricordarci che il nostro piccolo mondo fatto di lavoro e casa può non essere un campione rappresentativo della realtà, e che non sempre le persone possono essere artefici del proprio destino.
ATTENZIONE: se volete partecipare consultate il sito www.frdb.org e
NB: Le interviste dirette ai senzatetto si svolgeranno la sera (17-18-19 marzo), e non è richiesta alcuna competenza particolare per potersi candidare come volontari, anche se espansività e gentilezza non guastano.
Si ringraziano la direzione de Lavoce.info per i dati pubblicati in data 18/02/2014 e da noi qui utilizzati e, in particolare, Chiara Serra per la sua gentilezza e disponibilità nei nostri confronti.
Francesca Bianchi e Giulia Galimberti
Fotografia 2: Still_
Fotografia 3: Emilio Casini