Moongirl, sulla luna con Henry Selick
Ogni tanto è bene ricordare che quel capolavoro dell’animazione di Nightmare Before Christmas non è stato diretto da Tim Burton (che scrisse il soggetto e lo produsse), ma da Henry Selick. La stessa mano dietro a James e la pesca gigante ed al più recente Coraline, oltre che agli effetti in stop motion de Le avventure acquatiche di Steve Zizzou di Wes Anderson. E del cortometraggio Moongirl.
Questa volta realzizato non in stop motion, ma in digitale, il cortometraggio ci porta direttamente sulla luna, dove il protagonista dovrà aiutare la ragazza che fa funzionare il nostro satellite. Fra suggestioni di Melies (ricordato non solo dalle sequenze lunari, ma anche dalla giostra) e animazione classica, Selick in pochi istanti crea una storia e ci accompagna a scoprirla. A partire dal pesce di stelle (che ricorda vagamente un episodio di questa cosa qua), il regista sospende la nostra incredulità e riempie i nostri occhi di poesia, forse a tratti quasi ingenua e per questo più vera. Anche il finale, che trsaforma il dono in un onere, viene affrontato con leggerezza dal protagonista.
La musica è dei They Might be Giants. Per dire.