Luna di miele non convenzionale: la Sierra Maestra cubana
Anche voi vorreste vivere una luna di miele non convenzionale? Siccome, a quanto pare, anche gli hipster si sposano, per le giovani coppie che non amano seguire la massa, il matrimonio diventa anche un’occasione per organizzare un viaggio di nozze particolare e unico nel suo genere. Fra le mete che più di tutte sanno come soddisfare questo desiderio troviamo Cuba, un luogo che si rivela eccezionale per una luna di miele: l’isola più grande dei Caraibi non offre, infatti, solo mare e spiagge da sogno, riservando molte sorprese a chi ama la natura più selvaggia.
Quando partire e cosa portare con sé?
Cuba rappresenta una scommessa vincente in partenza, soprattutto per coloro che scelgono di organizzare il proprio viaggio di nozze a dicembre, come consigliato dai principali operatori del settore. Perché proprio dicembre? Perché è in questo mese che Cuba dà il meglio di sé: essendo caratterizzata da un clima tropicale, è nei nostri mesi invernali che lì arriva il caldo. Le temperature in questo periodo sono, infatti, davvero gradevoli, considerando che la media è di circa 26° C.
Cosa mettere in valigia? Naturalmente dei vestiti leggeri e un paio di costumi per il giorno, ma ricordate di portare con voi anche una felpa per le ore serali, insieme a una giacca impermeabile e a delle scarpe comode che vi permettano di esplorare le zone più verdi e selvagge.
Cosa vedere a Cuba in viaggio di nozze
Cuba è uno stato insulare che ha davvero moltissime attrattive: trattandosi dei Caraibi, il primo pensiero non può che andare alle meravigliose spiagge e ai litorali di questa zona, noti in tutto il mondo. Nonostante questi posti meritino una visita, naturalmente, esistono anche delle mete più particolari e meno turistiche, che si rivelano ideali per chi ama immergersi davvero nell’atmosfera e nella storia del luogo.
Si comincia dal Gran Parco Nazionale della Sierra Maestra, una zona ricca di sentieri affascinanti che attraversano la bellissima catena montuosa cubana e dove trovarono riparo anche molti esponenti della Rivoluzione, come Che Guevara e Fidel Castro. Non è una meta adatta a tutti perché in alcuni punti si dimostra davvero selvaggia, ma è proprio questa la sua particolarità. Qui è anche possibile visitare un museo dedicato alla Rivoluzione e la casa appartenuta proprio a Castro.
La seconda meta consigliata è Pico Turquino, la montagna più alta della Sierra Maestra nonché di tutta Cuba. Salire fino alla vetta alberata del Pico Turquino non è di certo semplice, ma lo sforzo verrà ripagato dalla meravigliosa e variegata flora presente lungo il cammino e dallo splendido panorama visibile dall’alto dei suoi quasi 2000 metri.
Le spiagge meno affollate di Cuba
Meglio scegliere le spiagge meno turistiche per godersi le bellezze marine di Cuba ed evitare di annegare nella calca dei visitatori. Tra le meno affollate dell’isola troviamo la Bahia de Cochinos a Matanzas e Cayo Guillermo (Ciego de Avila). Anche la spiaggia di Gibara merita di essere citata, soprattutto per la sua atmosfera calma e il fascino dei pescatori originari del luogo.
Michela Sannazzaro