Testimonianza per immagini di un viaggio memorabile
Quest’estate ho avuto la fortuna di viaggiare insieme a due membri della redazione di SALT. Mi son sentito un po’ come una delle Lollipop, che nel lontano 2001 vinsero Popstars, embrione degli attuali talent show musicali, ed ebbero l’opportunità di vivere il sogno di collaborare con una casa discografica.
In ogni caso, tralasciando le mie emozioni, passiamo al perché di questo articolo. Insieme ad una allegra combriccola di amici di vecchia data, siamo andati nella West Coast degli Stati Uniti, per il più classico degli sulla strada. In 16 giorni, si è visto quattro stati, qualche città, diversi parchi, numerosi alberi giganti, un paio di amichevoli bisticci, infiniti chilometri di strade nel deserto. Per narrare il viaggio servirebbero, almeno, 100 pagine e la capacità stilistica di Kerouac. Quest’ultima purtroppo manca, senza considerare il fatto che sono piuttosto pigro. Tuttavia, visto che ci teniamo proprio a lasciarvi almeno uno scorcio di quei luoghi, così che potrete dire di essere stati un po’ là con noi, ecco una carrellata di 16 (+1) fotografie. Da scorrere rigorosamente senza le Lollipop in sottofondo, altrimenti il responsabile della sezione Sound si incazza.
9 Agosto – Santa Barbara, CA. Quattro ragazzi chiacchierano tra loro davanti alla spiaggia, in una giornata non particolarmente soleggiata.
10 Agosto – Santa Cruz, CA. L’ingresso alla Boardwalk di Santa Cruz, capitale del movimento skater.
11 Agosto – San Francisco, CA. La città unisce, in maniera a volte quasi insostenibile, la spinta all’innovazione della Silicon Valley a un’ideologia e cultura fortemente legata al sogno hippie degli anni ’60 e ’70. E il suo emblema principale è, ineluttabilmente, un simbolo di unione: quel ponte che si staglia sulla baia, rosso in mezzo al grigio della nebbia, l’azzurro del mare e il verde e grigio delle colline.
12 Agosto – Murales Project at Mission, San Francisco, CA. Ma i giovani sognatori ci sono ancora. Una ragazza osserva una colorata e floreale opera anticapitalista. Mettete i fiori nei caricatori. No, non quelli dell’iPhone.
12 Agosto – San Francisco, CA. Una ragazza che emerge dall’ombra degli alberi, invece, disegna le famose case di Alamo Square.
13 Agosto – Yosemite National Park, CA. Tutta la potenza visiva del Glacier Point, pari quasi solo alla potenza del sistema operativo Apple da cui prende il nome il parco.
14 Agosto – Sequoia National Park, CA. Nella foresta delle sequoie giganti, si erge il Generale Sherman, attrazione principale per tutti i visitatori. Non il più alto, anche se solo per poco, né il più vecchio, ma il più grande organismo vivente al mondo. E indubbiamente, aggiungiamo noi, anche il più stiloso, con quel suo ciuffo un po’ naif.
15 Agosto – Zabriskie Point, Death Valley, NV. Nell’omonimo capolavoro di Antonioni, in questo punto i due protagonisti si lasciano andare ad un amore travolgente e libero, insieme ad altre coppie che sembrano uscire di volta in volta dalle rocce. Nelle parole del blog Polisemantica, è “un rito di amore collettivo, non orgiastico, nel cuore della Valle della Morte. La successione temporale di tutti quanti coloro, in ogni tempo, hanno utilizzato quel luogo deserto e di morte per fare l’amore: un’antitesi visiva fra eros/thanatos, amore e morte..”
16 Agosto – Las Vegas, NV. Le piscine del Bellagio, un enorme parco giochi in mezzo al deserto. Non saprei come altrimenti definire questa città, talmente finta che non potrebbe essere altrimenti, se ci si pensa bene.
17 Agosto, Bryce Canyon, UT. Pinnacoli rosso pastello che si ergono da una foresta verde intenso. Chissà cosa avrebbe partorito Cezanne se avesse avuto la possibilità di andare in Utah.
18 Agosto – Antelope Canyon, Navajo Nation, AZ. Si cammina in uno stretto passaggio scavato dall’acqua, avvolti da rocce che disegnano armoniose forme. E storditi dal rumore dei numerosi turisti.
18 Agosto – Monument Valley, UT. Due biker e un fuoristrada sfrecciano al tramonto davanti a templi e statue scolpiti con pazienza dalla natura. L’immaginario del viaggio on the road.
19 Agosto – Grand Canyon, AZ. Uno scoiattolo, seduto su una roccia, riflette sul significato dell’esistenza.
19 Agosto – Grand Canyon, AZ. Una birra, un ukulele, gli amici, uno spettacolo naturale immenso davanti e un cielo stellato sopra. Non penso ci siano molti modi migliori per sentirsi in totale armonia con l’Universo.
21 Agosto – Venice Beach, Los Angeles, CA. Un pittore traspone chissà quali luoghi o ricordi su tela, davanti a una delle spiagge più famose al mondo.
21 Agosto – Venice Beach, Los Angeles, California. Una spiaggia iconica, dove i ragazzi fanno skate a due passi dalle onde dell’oceano.
Due sbandati di SALT e l’autore dell’articolo in un momento di armonia.
Un abbraccio va anche agli altri compagni di viaggio: Ale, Annie, Bevi, Jack e Ste. Ma soprattutto a voi, che non eravate lì con noi, ma ormai un po’ sì.
Federico Scalese
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