It’s Not About The Nail, di Jason Headley
Viviamo nel mondo dell’incomunicabilità, impossibilitati ad interpretare in qualsivoglia maniera l’altro; obbligati a continuare a parlare da soli in un unico, immenso, soliloquio.
Di questo parla in meno di due minuti il corto di Jason Headley, It’s Not About The Nail. Parla della difficoltà di qualunque coppia, in qualunque rapporto. Di come l’uomo si portato a provare ad aggiustare, anche quando la donna non chiede riparazioni, ma solo ascolto (e potersi lamentare di quello che vuole, senza bisogno di consigli. Solo sana lamentazione fine a se stessa). Il rapporto, infine, è mediazione fra tutti quei chiodi che vorremmo togliere e quelli che dobbiamo togliere, passando per quei chiodi che non vediamo affatto, perché proprio al di sopra del nostro naso.
Basta un dialogo per gestito, cosi giusti tempi teatrali, le giuste parole, e una importante dose di autoironia, soprattutto per quanto riguarda i doppi sensi del monologo della protagonista femminile e le sue reazioni, così note a tutti noi. Una piccolo corto, per una grande idea di base.