Hunter Thompson on Outlaws
Blank on Blank è un canale youtube che si occupa di riproporre interviste dimenticate di personaggi famosi, coadiuvate da un’animazione realizzata appositamente per l’occasione. Fra i tanti video, tutti molto interessanti, ho scelto un’intervista sulla sua esperienza con gli Hell’s Angels, la storica gang di centauri.
Per chi non conoscesse Thompson ed il suo folle stile (tanto per intenderci, quello di Paura e Delirio a Las Vegas e Cronache del Rum), è un’ottima maniera per scoprire uno stile narrativo unico ed un’idea giornalistica assolutamente innovativa. Al Thompson giornalista non importava l’obiettività di quanto scritto: preferiva immergersi in ciò che scriveva e narrarlo dall’interno. Così, per narrare cosa fossero e rappresentassero gli Hell’s Angel nella società americana, trascorse un anno con loro. Come loro membro.
Ciò che ne esce è una relazione appassionata quanto bizzarra di una società ai margini della società. Guardando ai margini, però, è possibile capire qualcosa della società stessa. E della rabbia, che essa cova in seno, nascosta dal buonismo della democrazia, ma pronta ad esplodere in ogni momento. Di grandissima attualità. Contro gli stranieri, i gay, i diversi.
La voce melliflua e sfuggente di Thompson, che sembra sempre scappare da una nota dissintona e cacofonica, fa da contraltare alle immagini animate, che rendono perfettamente per iperboli le idee trasmesse. Impossibile rendere un tale discorso altrimenti: solo l’animazione può rendere, con la sua assoluta libertà, le parole che scappano veloci e precise. La stessa difficoltà di rendere per immagini un testo poetico, come era successo con L’Urlo di Allen Ginsberg.