Il mare è solo miraggio quando si è al centro di un continente di terra ferma, e allora scemolano le gambe abbronzate e i pantaloncini corti, gli amorazzi estivi e lo struscio in bicicletta sul lungomare arrabbiato, piuttosto che pigro o pieno di spuma. La biretta e il calippo di Deborah e Romina. Bollicine. La hoha hola.
Ma tutto sommato è una vita di mancanza e incompletezza, questa, e a un certo punto si fa tempo di venire a patti con il nostro apparato bellico.
Prima che mi prendesse lo sghiribizzo di fare il cervello in fuga, il mio subconscio voleva solo un’amaca e fiori d’ibisco, piedi scalzi nel dondolio di un clima tropicale temperato, buone letture, superalcolici e un amante compiacente. Ma sono solo divagazioni di un piano andato storto.
Ah, il mare che veniva tra nuvole rigonfie di speranze, nuovi amori..
Si reinventa la Samba Triste a Berliner Mate e Vodka qua nell’Est Side, tra le biciclette che sfrecciano come libellule sul Sachsenbrücke, le istallazioni di arte moderna e i musei di quella che fu DDR. I concerti di musica classica all’aria aperta, la raccolta differenziata.
il mare è così lontano e ovunque si vada e comunque si viva, ci trasciniamo addosso questo grumo di resistenza, di irrequietezza e trasgressione. .
Broncho | What
Frizzantino. Sfrigolante. Sbarazzino. Provocante come una pin up in un costume anni ’50. L’album è “Just Enough Hip to Be a Woman“, le goccioline di sudore che si condensano su il profilo di una gamba abbronzata.
Elephants on Tape | Lightweight
Direttamente dalla Leipzig più hipster -Lindenau, le esposizioni nella Spinnerei, i concerti nelle ciclofficine e i festival per strada- evoluzioni elettroniche e una voce da brivido che ti prende per mano, nelle strade più buie.
Django Django | Life’s a Beach
Sempre sulla cresta di un’onda platonica e metaforica, c’è un chè di distaccato, di brillante e meravigliosamente facile, fluido. L’album è il debutto del 2012.
Gazzelle | Zucchero Filato
Di sensualità dalle temperature elevate e dirompenti ne avevamo già parlato qui, e allora riprendiamo i retaggi di American Beauty e certi temporali estivi, l’odore di umido che si leva dalla terra in attesa e l’indie rock un po’ volgarotto e molto locale.
Cocorosie | Lemonade
Turn me On, La cover nasty del tormentone di Kevin Little di due talentuose sorelle mezze Cherokee (vedi Lemonade), si traduce in tutto uno struscio nelle serate estive. Sai i The Giornalisti. Riccione. Vado al Massimo. I sedici anni che vorrei avere di nuovo per stuzzicarti nelle notti estivi.