Give Me 5 (Canzoni che spacca) | vol.26
Settimana 9 - 15 novembre 2015
Oggi, nell’introdurre la nostra usuale playlist del lunedì, non mi voglio dilungare. Via tutti i rococò del caso. Dritti al punto.
Spesso giochiamo a trovare un tema che unisca le 5 canzoni che proponiamo, ma il vero e unico tema fondante il #GiveMe5 è consegnare alle vostre orecchie buona musica. Tutto qui, niente di più, niente di meno.
Anche oggi, una coerenza di suono grossomodo la trovate, unendo i puntini che stanno tra l’indie, il pop e il punk, ma ci tenevamo a fare pulizia delle sovrastrutture e chiarire una volta ancora la mission aziendale.
A voi, semplicemente, 5 canzoni che spacca. Sì, la concordanza ce ne fottiamo. È un programma politico.
BRONCHO | Class Historian
Tatatatutututututututu-tutu-tatatatutututututututu. Così per circa le prossime 3 settimane. Ci si becca nei reparti di igiene mentale dell’Amsa.
Beach House | Space Song
Una meravigliosa ballata dream-pop, di un ottimo gruppo, di un molto bell’album, Depression Cherry, che un ascolto potete darglielo.
Bully | Trying
Sonorità indie rock, stimmate pop, essenza grunge. Di una genuinità esaltante. Anche in questo caso, non posso non consigliarvi l’ascolto dell’intero disco, Feels Like. Una mezz’ora che vola via in scioltezza. Piacevole e coinvolgente.
Los Campesinos! | You! Me! Dancing!
Ingresso romantico e climax di rumore, che dopo un minuto e trenta lascia improvvisamente posto a uno spassosissimo punk-pop. Ne verrete travolti. Poi loro, a dispetto del nome spagnoleggiante, sono gallesi. Che mi sembra un motivo in più per volergli bene. Non so perché, ma sento che a un gallese devi voler bene nella vita.
La Sera | Love That’s Gone
La chitarra giusta con cui chiudere. Una playlist. O una storia d’amore.