Che cos’è Booketplace e perché dovreste averlo?
Disclaimer: questo articolo è aggiornato al 2015
Pochi giorni fa abbiamo incontrato Giacomo Galbusera e Luca Giacomel, i fondatori di Booketplace, un’app che si propone di rivoluzionare il mercato dei testi universitari e li abbiamo tempestati di domande per soddisfare la vostra vorace curiosità.
Giacomo ha 25 anni, tecnicamente è ancora uno studente di economia al “terzo” anno di master, che si concluderà quando avrà il tempo di “scrivere una dannata tesi”, come dice lui. Di certo non ha atteso il titolo ufficiale per buttarsi a capofitto nel mondo imprenditoriale: già nel 2008 ha avviato la sua prima azienda (Vale Service, che fa consulenza web ad imprese). Ma, tranquilli, per non farci sentire dei pivelli si è sentito in dovere di aggiungere “però non so scrivere nemmeno una riga di codice.” [Ah bè, ora sì che ci sentiamo meglio, ndr]
Anche Luca, classe ’91, è un ex studente di Economia e attualmente è nientemeno che il CEO di Policy Brain Srl. Lui è l’ideatore di Booketplace ed è attualmente socio. È un programmatore, il vero nerd della squadra.
Booketplace, invece, è il primo progetto dedicato al mondo universitario su cui Giacomo e Luca hanno deciso di investire.
In estrema sintesi potremmo definirlo come una piattaforma gratuita di compravendita per libri usati, è corretto? Ma come funziona praticamente Booketplace?
Esatto, il principio è quello della compravendita, che può essere effettuata sia tramite sito sia attraverso l’apposita app gratuita (iOS e Android). In poche parole, il venditore pubblica un libro in pochi secondi, scannerizzando l’ISBN e scegliendo il prezzo a cui venderlo. L’acquirente cerca il libro nella sua città e si mette in contatto direttamente con il venditore tramite l’app. L’applicazione non gestisce la transazione ma solo il contatto, per cui venditore e acquirente si mettono d’accordo liberamente su come/dove effettuare la transazione fisicamente. In questo modo chi acquista verifica le condizioni del libro prima di pagare e usando Booketplace può conoscere altri studenti della propria città e università.
Quindi Booketplace, oltre che essere un modo originale di fare acquisti (o vendite) offre anche uno spunto di reale convivialità, che spesso i vari social network non prevedono. E come vi è venuta questa idea? (Non vale incrociare le dita dietro la schiena, ndr)
Beh, sinceramente l’idea è stata concepita proprio in qualità di studenti universitari che, come tali, all’inizio di ogni semestre sono stati spennati per l’acquisto di libri di testo. Essendoci passati in prima persona, vorremmo evitarlo a quanti più studenti possibile!
Ci date qualche numero di Booketplace? Di quale realtà stiamo parlando?
Allora, possiamo dirti che sono passati circa 5 mesi dal rilascio della nuova App. Ormai abbiamo raggiunto 2000 utenti iscritti e più di 1000 libri caricati. Per il momento le transazioni andate a buon fine sono state 150, mentre abbiamo 3 associazioni che ci supportano (ELSA; ESN; ASU). Il team di Booketplace, invece, è composto da 2 programmatori e da 5 ragazzi che vogliono vedere questa applicazione far risparmiare un sacco di soldi a tanti studenti.
Perché uno studente dovrebbe scegliere proprio questa App? Cos’è che fa la differenza?
Rispondo facendo una premessa: la versione attuale dell’app che potete scaricare oggi stesso è il prodotto di qualche anno di sviluppo. Non è stato semplice progettarla, ma possiamo dire con soddisfazione che l’attesa ha ripagato i nostri sforzi: ora l’app ha un’usabilità immediata ed è pensata per richiedere il minor tempo possibile per vendere e comprare un libro. Per l’upload di un post di vendita ci vogliono in media meno di 30 secondi grazie all’integrazione di Google Books, con cui l’app trova in automatico le informazioni del libro. Il database di libri in vendita e il numero di utenti che la stanno usando stanno crescendo, come il numero di scambi andati a buon fine… Secondo me, il perché uno studente dovrebbe scegliere Booketplace è semplicissimo: perché funziona!
Insomma, se siete studenti universitari e volete che vi restino più soldi per le birre scontate del Carrefour e, magari, anche liberare il pavimento di camera vostra da quella quantità spropositata di libri che tanto non riaprirete maiepoimai, Booketplace è l’App che fa per voi.
Info utili:
- Sito: www.booketplace.com
- Pagina Facebook: booketplace
- L’app di Booketplace è già disponibile sia su iTunes sia su Google Play