Recinzioni

Recinzioni

Recinzioni | Album da non farsi scappare. Una rubrica tramite cui sovvertire le imposizioni massmediologiche in tema di critica musicale, dire basta al concetto unidirezionale e forzoso di recensione, riappropriarci dei nostri spazi percettivi e delle nostre dimensioni sonore.
Godspeed You! Black Emperor

La paura del gelo, di un gelo perenne. Mentirei se non dicessi che anche oggi, dopo un anno in cui avrei dovuto in qualche...

Metallica, Master Of Puppets

THE MEMORY REMAINS Nell’autunno 1997, su MTV prese a girare il video di una band che avevo sentito nominare ma mai ascoltato: suonavano su un...

Un dettaglio di copertina di For The First Time dei Black Country, New Road

Claudio è rimasto perplesso, leggendo la recensione dei Black Country, New Road su Rumore: “devono aver sbagliato, per forza”, mi ha detto di aver...

Tesseract. Portals - A cinematic live experience

Alzi la mano chi è riuscito ad andare a vedere un concerto dal vivo nel 2020. Io ho fatto in tempo, quest’estate, a godermi Michael...

Ohms, il ritorno dei Deftones

Dei synth dal suono spaziale fanno da tappeto per un morbido arpeggio di chitarra. Le bacchette di batteria scandiscono due colpi e la chitarra...

La copertina di Songs And Instrumentals, di Adrianne Lenker

Era sabato 22 febbraio, appena prima che si fermasse tutto, e io me ne stavo schiacciato con Andrea e qualche altro centinaio di persone...

Lucio Corsi

"Una volta Alice Cascherina andò al mare, se ne innamorò e non voleva mai uscire dall’acqua. - Alice, esci dall’acqua - la chiamava la mamma. -...

Keleketla

“Sono stati Malose e Ra di Keleketla a chiamarci per chiederci se volessimo essere coinvolti. C’è parecchia differenza tra quei musicisti bianchi che si...

La malavita dei Baustelle

Betty è bravissima a giocare con l'amore e la violenza si fa prendere e lasciare che cos'è la vita senza una dose di qualcosa, una dipendenza? Tanto tempo fa,...

Zero e i Bluvertigo, un secolo fa

Durante il lockdown ognuno si è aiutato come poteva, per riuscire ad accettare l’idea di giornate interminabili e solitarie, senza nessun obiettivo preciso all’orizzonte...