Recinzioni

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Recinzioni | Album da non farsi scappare. Una rubrica tramite cui sovvertire le imposizioni massmediologiche in tema di critica musicale, dire basta al concetto unidirezionale e forzoso di recensione, riappropriarci dei nostri spazi percettivi e delle nostre dimensioni sonore.

Lo sfrigolante stato d’animo che si prova sull’orlo di un debutto importante, naturalmente affrontato con una certa eleganza e una debordante energia. Giants Steps (1960)...

Alessandroni, tra Morricone e l'età del ferro

La gestazione di un album è sempre un percorso faticoso, per un solista non meno che per un gruppo, che conta più teste e...

Ci sono infinite realtà migliori di questa, basta abbandonarsi a qualche fantasia accidentale, distaccarsi un attimo e sì, viaggiare. Qualunque sia il fuori che...

Un EP tematicamente e musicalmente tagliente emerge dalla fusione del rock anarchico dei Verdena e dall’elettronica estetica di Iosonouncane.  Quattro tracce potenti quanto ermetiche, studiate...

Una canzone per mostrarci nudi, senza edulcorare nulla.

E’ probabile che tra non più tardi di un paio d’anni ascolteremo il nuovo album dei Thegiornalisti e proveremo un sincero imbarazzo, come di...

La prima cosa che mi ha colpito di “My Friends are Dead” è la copertina. Mi ha ricordato quella dell’edizione Mondadori di “Virgin Suicides”,...

Il settimo album dei Kings Of Leon, Walls. Sei disposto a buttare giù i tuoi muri?

Nebbia Bon Iver mi ricorda la nebbia Le cime dei pini coperte di brina. Si tratta di un risveglio autunnale e vagamete intirizzito, quello cullato da 22,...