Sale in Versi

Sale in Versi

La rubrica di poesia di SALT. L'unico scopo di questa rubrica é diffondere le nostre poesie preferite, quelle che magari scopri un po' per caso, quelle che corri a segnarti su un quaderno, quelle che hanno un suono cosi bello da rientrare a pieno titolo nel Sale della Vita. Si accettano suggerimenti per le prossime uscite!

Anna Andreevna Achmatova è una poetessa russa acmeista. L'acmeismo è un movimento letterario russo della prima metà del secolo scorso. Il suo nome deriva...

il vino

Piero Ciampi nella sua disperazione mette una buona parola a proposito dell'importanza della sbronza consolatoria.

Adonis - poeta siriano, tra i più riveriti e contestati di tutto il Medio Oriente - canta d'amore, di foreste, di corpi che si amano e di esilio.

Provateci voi, a mettere in poesia le scoperte scientifiche

Jack Parsons

Sul lato oscuro della luna - nel caso vi capitasse di farci un salto un giorno o l'altro - ci troverete un cratere che si chiama Parsons perché Jack Parsons voleva andare sulla luna.

Ricevo da te questa tazza

Passando per Nick Drake e Sciascia, per Orhan Pamuk e Jacques Tati, si arriva all'amore secondo Valerio Magrelli: una tazza rossa.

I 10 libri migliori del 2017 secondo gli autori di SALT Editions, dalle poesie di Ginsberg alle memorie della Ernaux. Attenzione: possono dare dipendenza.

Ode on a grecian urn

Keats con una poesia che parla direttamente ai nostri sensi ci conduce in posti migliori di quelli nei quali siamo nostro malgrado precipitati tramite l'elogio di una bellezza intangibile, che supera il tempo.

Il 7 ottobre 1955 Allen Ginsberg legge "Urlo" per la prima volta. Due anni dopo il suo editore, Lawrence Ferlinghetti della City Lights Bookstore, finisce in prigione, processato per oscenità. Da allora sono passati sessant'anni: oltre alla denuncia, alla pornografia, alla libertà, qual è il tono di voce con cui Ginsberg sussurra la sua poesia durante una corsa in metropolitana? La gentilezza, il girasole.

L’haiku è ascolto non solo delle parole ma dei silenzi tra esse o dei suoni che generano: un tenue dipinto verbale forse inafferrabile per l'Occidente.