Il 7 ottobre 1955 Allen Ginsberg legge "Urlo" per la prima volta. Due anni dopo il suo editore, Lawrence Ferlinghetti della City Lights Bookstore, finisce in prigione, processato per oscenità. Da allora sono passati sessant'anni: oltre alla denuncia, alla pornografia, alla libertà, qual è il tono di voce con cui Ginsberg sussurra la sua poesia durante una corsa in metropolitana? La gentilezza, il girasole.
The Rust Kingdom è più della storia di uno spadaccino in cerca di vendetta. E' la condanna eterna di un padre che deve uccidere il proprio stesso figlio.
L’haiku è ascolto non solo delle parole ma dei silenzi tra esse o dei suoni che generano: un tenue dipinto verbale forse inafferrabile per l'Occidente.
Un dialogo ininterrotto tra le anime dei defunti unito a citazioni di fatti di cronaca e biografici - più o meno autentici - inserite in un romanzo ambientato interamente in un cimitero, nell'arco di una sola notte.
Leonard Cohen è Sylvia Plath se Sylvia Plath fosse una cantante, è John Keats se John Keats fosse ebreo, è Bob Dylan se Bob Dylan fosse canadese. Leonard Cohen è tutte queste persone insieme eppure Leonard Cohen non è mai uscito da se stesso.
“Ho quasi novant’anni
Tutti quelli che conosco sono morti
tranne Leonard
Lo si può ancora vedere
che zoppica con il suo amore
Ho analizzato la sua morte. Per quanto...
Montréal, la città natale di Leonard Cohen, ad un anno dalla scomparsa dedica all'artista eventi, concerti e due grandi murales a conservarne la memoria.