Grandi Schermi
Recensioni in formato maxischermo di grandi film senza tempo. Garantiamo punti di vista anomali sulle produzioni maggiori, approfondimenti su film poco noti e da riscoprire, estetica dei film trash ed epistemologia di genere. Sempre e solo capolavori.
La voce solitaria dell’uomo, come “ritornare ad essere felici”
" non deve avere paura se una tristezza si innalza davanti a Lei, grande come non ne ha mai viste prima; se un’inquietudine, come...
Cold War: l’amore in bianco e nero
Girato in un avvolgente e ipnotico bianco e nero, in formato 4:3, quasi quadrato, Cold War è il racconto di una storia d’amore che...
Oscar 2019: annata fiacca edition
Sembra che ci risiamo: la cerimonia più patinata di tutto l’anno è qui, fra grossi nomi e polemiche gli Oscars sono tornati. Ci sono...
The Favourite, sesso e potere alla corte di Yorgos Lanthimos
Non capita di frequente, specialmente agli amanti del cinema incostanti e spesso capricciosi come me, capaci di lasciare un film dopo i primi dieci...
The Lost City of Z | Aguirre è tornato, pieno di aggiornamenti e qualche bug
Nel 1972 Werner Herzog – l’ultimo vero impressionista – girò uno dei film più grandi di sempre: Aguirre, furore di Dio: un trionfo di...
La Macchia Umana: moderna tragedia americana
No alla tirannia del “noi” e alla prima persona plurale con cui essa si esprime e a tutto ciò che il “noi” ti vuole...
Les garçons sauvages, l’odissea selvaggia di Bertrand Mandico
“Ogni giorno uno sceneggiatore deve uccidere il proprio padre, violentare la propria madre e tradire il proprio paese.”
Parlando del suo film d’esordio Les garçons...
Suspiria, la stregoneria intellettuale di Luca Guadagnino
Non sono un fan di Guadagnino e, d’altra parte, ho formato il mio apparato visivo anche sui colori lisergici del Dario Argento in fase...
Sakuran, la bellezza di un fiore di ciliegio che prova a sbocciare
"Sakuran" in giapponese significa “confusione”, ma grazie all'assonanza con “sakura”, viene anche tradotto con “fiore di ciliegio selvaggio”.
Funeralopolis, una danza macabra suburbana – intervista con gli autori
“Nebbia cimiteriale, ci sei mai stato? (…) abbiamo il cielo bianco e non c’è neanche il mare (…) se mi muori accanto ti scavalco...
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