Breve guida enogastronomica a Venezia
“Venezia è bella, però non ci vivrei”
Venezia è una città che mi rende felice dal primo istante in cui ci metto piede. Io, nella sua stretta romantica e decadente, ci vivrei eccome. Amo l’umidità che ti avvolge come un mantello, l’odore salmastro della laguna che pizzica il naso, e il suono delle onde che accarezzano le fondamenta dei palazzi. Adoro quel freddo appiccicoso sul vaporetto alla sera, la luce del mattino che dipinge d’oro i canali, e la nebbia che avvolge i tavolini deserti di Piazza San Marco nel cuore della notte.
E quindi eccola qui, pronta all’uso, una breve guida enogastronomica di Venezia per i più impavidi!
Io mi perdo volentieri nel dedalo di calli dove il brusio dei turisti diventa un sottofondo lontano.
Venezia ha quel qualcosa che ti invita a rallentare, anche quando hai mille cose da fare e da vedere. Perché qui c’è sempre tempo per un aperitivo o un bicchiere della staffa, e chi se ne importa se è tardissimo. È l’una di notte e sto bevendo un bicchiere di vino con il Ponte di Rialto come sfondo.
E in quel momento, non c’è luogo al mondo dove vorrei essere di più.
Cosa Mangiare
- Cicchetti
I cicchetti sono piccoli assaggi di bontà che trovi nei bacari, le osterie veneziane. Prova le sarde in saor (sardine marinate con cipolla, aceto, pinoli e uvetta), il baccalà mantecato spalmato su crostini, o le polpette di carne o di pesce. I cicchetti sono l’essenza dello street food veneziano, perfetti come fondo per un aperitivo rinforzato. Ma attenzione ai gabbiani: quei perfidi pennuti non si faranno scrupoli a planare in picchiata e sgraffignarti una polpettina o un crostino direttamente dalle mani! - Bigoli in Salsa
Questo piatto di pasta ruvida e spessa viene condito con un sugo di acciughe e cipolle: semplice, intenso, perfetto per capire l’anima salmastra della laguna. - Fegato alla Veneziana
Tenerissimo e cotto lentamente con cipolle dolci: un piatto che profuma di tradizione e che va provato almeno una volta nella vita (sì, anche se pensi di non amare il fegato). A questo punto, avrai sicuramente notato una certa generosità nell’uso delle cipolle, ma non ti preoccupare se dovrai baciare qualcuno: Venezia è la città dell’amore, e le cipolle sono amore anche loro.
- Frittelle (o Fritoe)
Sono il dolce veneziano per eccellenza, specialmente durante il Carnevale. Si tratta di soffici palline di pasta fritta, spesso ripiene di crema, zabaione, o cioccolato, e spolverate di zucchero. Se preferisci la versione classica, prova quelle con uvetta e pinoli. - Baicoli
Biscotti sottili e croccanti, perfetti da intingere nel caffè o, meglio ancora, in uno zabaione caldo. Sono così buoni che venivano portati dai marinai veneziani durante i lunghi viaggi
Cosa Bere
- Spritz
Non è un semplice aperitivo, è un rito. A Venezia si beve con il Select (l’aperitivo storico della città), anche se Aperol e Campari restano opzioni valide. Se preferisci i sapori intensi e leggermente erbacei, invece, lo Spritz al Cynar è assolutamente da provare. - Ombra de Vin
Un bicchiere di vino, servito nei bacari: bianco fresco o rosso corposo, a seconda di quello che trovi. Cerca i vini serviti alla mescita per scoprire proposte locali autentiche. - Sgroppino
Un bicchierino di sorbetto al limone con prosecco e un tocco di vodka, perfetto per “sgroppare” la sensazione di pesantezza dopo un pranzo o una cena abbondante. - Grappa
Dopo cena, una buona grappa (magari aromatizzata al miele o alle erbe) può chiudere degnamente una giornata veneziana. Oppure essere il riscaldamento perfetto per una fredda serata tra le calli. - Caffè con Panna
Se hai voglia di una pausa dolce, vai al Caffè Florian per un espresso con panna montata fresca. Certo, non è economico, ma per una volta puoi anche lasciarti dare “una bella pettinata”.
Pro Tip: perditi nei bacari più autentici, evita i ristoranti troppo turistici e segui i locali: loro sanno sempre dove si mangia meglio.
Qualche dritta
Per la colazione dei campioni
- Majer (https://www.majer.it/)
Per un ricco aperitivo
- El Refolo (https://www.dissapore.com/ristoranti/el-refolo-a-venezia-recensione-il-bacaro-dellunica-via-della-citta/)
- Cantina do Spade (https://cantinadospade.com/)
- Osteria al Squero (https://www.instagram.com/al_squero/?hl=it)
- Bacarando in Corte dell’Orso (https://www.bacarando.com/)
Per cena
- Nevodi (https://www.nevodi.com/)
- Ca’ d’Oro alla Vedova (https://www.facebook.com/allavedova/)
- Osteria Trattoria il Nono Risorto (https://alnonorisortovenezia.com/)
- Luna sentada (https://www.lunasentada.it/)
Silvia Cannas Simontacchi
E se vi servisse l’idea un consiglio per un soggiorno a Venezia, provate Haus Ormesini, ottima qualità prezzo e location perfetta, appena fuori dal turismo di massa.