Ragazza di campagna trapiantata in città ma con la testa in montagna.
Venera i ghiaioni, i boschi di faggi, le balle di fieno e i fossi a primavera, ha paura delle grandi città, specialmente quelle con la metropolitana.
Chi era Ettore Guatelli? Un semplice maestro elementare, un intellettuale contadino, un accumulatore seriale, un genio, un pazzo o semplicemente uno stracciaio, come diceva...
È difficile giustificare con precisione una fulminea passione per un illustratore e le sue opere, soprattutto se come me non si ha alcuna preparazione...
Gàaver nel mio dialetto significa “persona rozza e maleducata”: è quindi facile comprendere perché nutrissi un po’ di diffidenza, la prima volta che mi...
La sacra pianta è spuntata ormai ovunque.
È il germoglio del luppolo selvatico, laurtìs a Vescovato (CR), luartìs nel resto del cremonese e bruscandolo in...