Crede nelle affinità elettive e nel silenzio di prima mattina.
Ha un debole per i cinema all'aperto, per i punti elenco e per Milano.
Nella vita reale si occupa di sanità, ma SALT le fa battere il cuore.
Viaggio letterario sul tema dell'utopia, a partire dal suo significato etimologico di non-luogo: si parla di Debussy, di Daniel Tarozzi e, naturalmente, di Platone.
Riconoscere il proprio corpo come proprio, in modo eterno ed esclusivo, è un passo imprescindibile per capire la realtà circostante. Excursus da Helmut Newton, Alanis Morissette, Daniel Pennac.
Credo ciecamente nell’effetto balsamico della lettura, da intendersi come chiave d’accesso verso un mondo “altro”, in fuga dalla materialità dell’esistenza.
Il suono del silenzio accomuna il cinema muto di The Artist, la musica di Simon&Garfunkel, un romanzo di Màrquez e, purtroppo, alcuni crimini di guerra.
Non sempre il confine è delineati da cemento e filo spinato: parallelismo tra le zone di guerra e opere culturali come Flatlandia, i film di Kim Ki-duk e i Jefferson Airplane