And SALT this is Christmas | #Moni
È una verità universalmente riconosciuta che nessuno voglia ricevere un paio di calze di lana per Natale. E nemmeno un pigiama nuovo di pile con i fiocchi di neve. (Sulle candele, ahimè, esistono delle eccezioni, ma almeno quelle si trovano nei negozi ‘’Tutto a 1€’’)
Ma, si sa, il Natale è un do ut des: se fai regali brutti, aspettati regali brutti. Magari riciclati dall’anno prima (se hai parenti smemorati le candele possono tornarti indietro, è il karma!)
Per evitare questo ciclo infinito di calze e pigiami di pile, eccovi qua una lista con quattro idee regalo. Alcuni potrebbero anche salvarvi da un pomeriggio passato a giocare a tombola con la nonna che mette in palio caramelle, o dall’ennesima replica di Una poltrona per due in tv.
#SOUND: b’lieve i’m goin down, di Kurt Vile.
È l’ultimo album, uscito nel 2015, dell’ex membro dei The War on Drugs, che ormai può contare su un’affermata carriera da solista. Kurt Vile è quel tipo di musicista che difficilmente si apprezza appieno al primo ascolto, ma che piano piano riesce a conquistare con la sua voce bassa, immediatamente riconoscibile, e con gli ipnotici riff di chitarra. B’live I’m going down è un disco intimo, che affonda le radici nel folk e nel rock americano. Chiudi gli occhi e in un attimo sei su una macchina che viaggia al tramonto su una di quelle strade infinite, in mezzo al deserto dell’Arizona o alla Death Valley californiana. Di vero c’è solo l’orizzonte.
#ACTION: Provaci ancora Sam, film del 1972 diretto da Herbert Ross con Woody Allen (che è anche sceneggiatore) e la bellissima Diane Keaton.
Ecco, questo è un esempio di regalo che, in caso di necessità, può essere utilizzato per evitare la tombola con la nonna. Sebbene la regia non sia sua, lo stile di Woody Allen traspira da ogni scena: un’irresistibile comicità mescolata ad ampie dosi di ironia e sarcasmo, brillanti dialoghi e un’acuta analisi delle nevrosi e dei desideri della società moderna. Il film è anche un omaggio a un classico del cinema, Casablanca, e al suo protagonista Humphrey Bogart, che l’impacciato Sam (Woody) vorrebbe imitare per conquistare le donne. Risate assicurate.
#LITERATURE: I detective selvaggi, di Roberto Bolaño
Un libro caleidoscopico: un po’ romanzo beat, un po’ insieme di racconti che diventano quasi un flusso di coscienza, un po’ storia di una ricerca all’inseguimento di un ideale. Bolaño riesce a trascinarci in un viaggio che sovverte ogni criterio cronologico, sulle tracce dei due protagonisti principali: Belano e Lima, poeti avanguardisti, spacciatori, girovaghi inquieti e malinconici, sempre in fuga da qualcosa o da se stessi.
Se non l’avete ancora letto non limitatevi a regalarlo, Bolaño val bene due copie.
#TRAVEL: Porto
Se state pensando di regalare un weekend out, magari approfittandone per unirvi al viaggio, Porto, destinazione Ryanair e città non troppo grande, è la meta ideale.
Dimenticate le grandi città europee con i loro larghi viali, andare a Porto è un po’ come fare un tuffo indietro nel tempo: edifici medievali, chiese barocche, strette viuzze, palazzi in rovina e continue salite e discese. La città ha un malinconico e irresistibile fascino decadente. Il quartiere centrale, la Ribeira, è patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, ma se questo non bastasse, a Porto producono anche il vino liquoroso più buono che io abbia mai assaggiato, il porto, ottenuto mescolando vino e brandy. Se volete strafare quindi aggiungete al regalo una degustazione in una delle tante cantine affacciate sul Douro, ne vale la pena!
Merry Christmas!!