Give Me 5 (D.D.D. Edition) | vol.45
Settimana 18 - 24 aprile
Che città fantastica, Milano. Pure la sagra della mobilia può diventare una magica occasione per sviluppare rullini e sinergie creative. Sì, le strade vengono invase anche da decine di decine di malati che abbisognano di menarsi l’intimo con vipperie varie, è vero. Ma del resto ogni abuso è un abuso, quando sfocia nell’abuso.
Comunque, non andiamo fuori tema. La D.D.D. che punzona l’edizione del #GM5 di oggi niente ahcchevvedere con la D di Design Week: largo ai 90s, parliamo di Dance.Dance.Dance.
Per carita, non siamo contro il design/
pero la dance e meglio_
io voglio andare dove ballano la dance
sex love mercedes-benz
e svegliarmi sulla spiaggia di cancùn
senza bum bum cha solo tunz tunz tunz
Cosimo Fini
(il significativo contributo di)
DJ Dado | Give Me Love
Un DJ Dado aka Flavio D’Addato d’annata. Correva il 1998, per capirci. Un sound che ti pettina con un’eleganza che manco il parrucchiere cinese sottocasa.
Sin With Sebastian | Shut Up (and Sleep With Me)
La dance tedesca. L’Accademia della Crucca. Ma vogliamo parlare del video, poi? Qualcuno se lo ricorda? Correva il 1995, per capirci.
Gigi D’Agostino | Your Love (Elisir)
Se parliamo di dance, non includere in una selezione Luigino Celestino Di Agostino sarebbe quantomeno iconoclasta, un sonoro porcone durante la messa di pasqua, per capirci. Però vabbé, quelle lì le conosciamo tutti. Più scontate dei prezzi della Lidl. Ma questa, Your Love intendo, non so perché, quando parte il momento amarcord, la rispolverano sempre in pochi, pochissimi. Eppure parliamo di un pezzo magistrale dell’unico Gigi nazionale che rispettiamo. Ci scusino totocalcio Buffon e ledomenichedagosto D’Alessio.
DJ Ross | Dreamland
Mi ricordo un jukebox, una sala del bar impestata di fumo e io pischelletto che consegno pizze in scooter (come si chiamava quel videogioco?). Sotto, tra le altre, pompava anche questa.
Paps ‘n’ Skar | La Dance
Gente che come nome d’arte (per scomodare paroloni) sceglie Paperino e Skar, tanto bene, non deve stare. Epperò come puoi non volere bene a due che hanno sfornato, in ordine cronologico, hit come Turn Around, Get It On, Loving You, Stasera La Luna, Balla, Ti Ricordi Quella Volta. Nel 2009, a tempo ormai scaduto, hanno provato a rifare centro con La Dance. L’operazione nostalgia ha funzionato così così. Che tradotto, non se li è inculati nessuno. Cosa che amplifica il bene che gli ci vogliamo. Una canzone in cui c’è tutto. Un manifesto generazionale di inadeguatezza e fuoriluoghismo.
Per fortuna che_LA CASSA DRITTA HA SEMPRE RAGIONE