Ogni cosa è bellissima, e io non ho paura | Una poesia a fumetti
Può un fumetto sembrare una poesia? Nel caso del primo libro di Yao Xiao, la risposta è sì. Ogni cosa è bellissima, e io non ho paura è arrivato in Italia grazie ad Atlantide ed è incredibile la purezza che evocano ogni parola e tratto di quest’opera. Le tavole si rincorrono in queste pagine trasportando poche parole e mille colori e tracciando un’opera autobiografica sensibile e toccante. Dalla Cina, la protagonista di questo graphic novel si trasferisce a New York proprio come l’autrice fumettista. Da un universo più chiuso, Yao Xiao si ritrova a vivere da immigrata queer in una città potenzialmente perfetta per le sue aspettative e desideri. Inutile dire che non sarà così semplice.
I primi capitoli si aprono confidando la difficoltà di fare coming out, di far accettare ai propri genitori in Cina il suo essere bisessuale. Il desiderio dell’autrice di aprirsi con la famiglia nasce dall’esigenza di raccontarsi dopo anni di segreti e l’impossibilità di confrontarsi con una tradizione così differente da lei. È da questo primo fatto che si apre un tema delicato e prezioso sul concetto di casa, di accettare segnali dall’universo e di resistere qualsiasi cosa succeda, come una vite rampicante che continua a resistere e crescere. Da questo punto di vista, Ogni cosa è bellissima, e io non ho paura ci ricorda tantissimo la commuovente storia di Stone Fruit di Lee Lai.
è vero che tu nuoti veloce per smettere di annegare?
Se i primi capitoli sono dedicati quindi alla difficoltà di vivere in una nazione così diversa da quella delle proprie origini, le successive pagine parlano al contrario del potere della condivisione, della bellezza di continuare a sorridere e trovare la forza nell’amore creandosi così un nuovo tipo di casa.
Se racconti a qualcuno i tuoi, i suoi proteggeranno i tuoi
Piccoli ma grandi consigli, come il se vuoi dire grazie, non dire scusa, riprendono l’importanza di comprendersi, di capirsi e di raccontarsi al prossimo senza paura del giudizio perché forse quella casa così distante non è da nessuna parte se non all’interno del tuo cuore.
Il tratto di Yao Xiao è colorato e stupisce per la ricchezza di dettagli e di stili differenti per trasmettere le infinite emozioni che la fumettista prova. La poesia che descrive ogni suo pensiero e riflessione passa anche da arcobaleni, nuvole che spariscono in vortici caotici e riferimenti non troppo casuali ad alcune opere di Chagall.
Ogni cosa è bellissima, e io non ho paura ricorda molto Am I there yet di Mary Andrew con la grande differenza di chi ha potuto essere un millennials in un modo apparentemente più semplice, quantomeno geograficamente parlando, portando però al centro della trama lo stesso dramma: imparare a conoscersi per amarsi e amare meglio.
Titolo | Ogni cosa è bellissima, e io non ho paura
Autore | Yao Xiao
Casa Editrice | Atlantide
Anno | 2020