Un tuffo nell’adolescenza con Gli Anni Difficili di Max de Radiguès
Se penso all’adolescenza ricordo mille emozioni, vortici di agitazioni e batticuori che spesso però si riassumevano sotto un’unica e grande sensazione di cui non sapevo mai davvero descriverne i motivi: la noia. In quello che doveva essere il periodo più felice della mia vita, io pensavo a quante cose avrei potuto fare se fossi stata leggermente più grande e cosa ormai non potevo più fare perché non abbastanza piccola.
Mi annoiava non poter essere autonoma, odiavo il coprifuoco perché mi obbligava a portare un orologio, mi scocciavano i pomeriggi di pioggia che non mi lasciavano andare al fiume a leggere da sola. Se a tutto ciò si aggiungono i primi cuori spezzati e le prime rivelazioni di gente più stronza di quanto si pensasse, beh: si può certamente dire, come sostiene Max de Radiguès, che erano davvero Gli anni difficili.
“Secondo te ho una possibilità con Jeanne?”
“Tu? Boh, non avete niente in comune…”
“Ma sì, ehm… La scuola?”
Edito da MalEdizioni, Gli anni difficili è nato in Belgio come fanzine, una collezione di libretti stampati e inviati per posta dall’autore stesso per arrivare ai lettori di tutto il mondo. Un’avventura strepitosa che oggi si trova in libreria con lo stesso mood grazie alla casa editrice di fumetti di Brescia: il desiderio di portare, tavola dopo tavola, tutte le emozioni più forti dell’adolescenza, di quel periodo in cui le prime liti vanno di pari passo con i primi amori; gli hobby fingono di essere ragioni per vivere e le materie scolastiche una maledizione dalla quale è impossibile scappare.
Tutta la goffaggine dei quindici e sedici anni si nasconde nel brufolo che cresce sulla fronte di Gary il giorno della foto di classe e nel tentativo di Nicolas di conquistare Sarah suonando Stairway to heaven senza sbagliare nemmeno un accordo. Ci sono poi Gautier, che crede di provare qualcosa per Marc pur uscendo con la bella Louise, Romain che ancora non ha baciato nessuno, Candice che prova a farsi passare i compiti da Pauline e Martin che preferisce copiare da Jeanne. C’è infine la rabbia, quella che esplode senza preavviso nei corridoi o nel cortile della scuola dove Max de Radiguès sembra nascondersi per poterci raccontare ogni rissa, confidenza, desiderio, lamentela e pacchetto di sigarette nascosto.
È un continuo alternarsi fra l’impressione di sentirsi invisibili e l’ansiosissimo desiderio di piacere a tutti a tutti i costi, sperando di poter vivere presto quelle carezze di cui alcuni parlano e che sembrano risvegliare il cuore e la mente e tanto altro ancora… Perché non c’è mai imbarazzo in questa storia: ogni sensazione è vivida e pronta a riportare il lettore nel passato, a quando tutto sembra allo stesso tempo incredibilmente difficile o decisamente facile.
Titolo | Gli anni difficili
Autore | Max de Radiguès
Casa Editrice | MalEdizioni
Anno | 2021