Se Riccardo III poteva rinunciare al suo regno shakespeariano per un cavallo che lo riportasse al sicuro dal campo di battaglia, noi di certo possiamo rinunciare ai nostri (non) regni per approfittare dell’offertona che gli innamorati di una certa casa editrice attendono con ansia ogni nuovo anno: tutto il catalogo Adelphi a -25%, fino al 15 febbraio 2020.

Un libro Adelphi è tante cose: regalo dal cuore, gioia per le mensole, amico fidato. Qui di seguito, vi segnaliamo la nostra personalissima cinquina di immancabili.

Spillover | David Quammen
gli Adelphi, 527 (2017)

Ovvero il libro che dovete leggere ORA.

Visto che David Quammen ci racconta come funzionano la nuove pandemie che ci ammazzeranno.

Molto prima che il coronavirus decidesse di mutare (?) e che si scatenasse l’isteria collettiva e si scoperchiassero i vari ed ovvi problemi del segreto di stato, sia in Cina che tipo dovunque – Quammen passava ben 6 anni a spasso fra le foreste congolesi, le fattorie australiane e i mercati cinesi (vi dice niente…?) al seguito dei virologi più avanguardisti. Per scoprire cosa? Proprio il fenomeno di spillover, il cosiddetto salto di specie che virus sempre più furbi fanno dagli animali per infettare l’essere umano. In questo volume corposo, dalla precisione chirurgica, un po’ scienza un po’ (molto) horror, Quammen si fa reporter, storico della medicina e involontario profeta di sventura. Il ritmo è quello di un thriller, i temi sono orrorifici quanto assuefacenti, e mentre ti avventuri sempre più nell’anima nera e terribilmente vera della pagine la percezione è quella di stare su un treno sparato in corsa folle contro un burrone.

E la faccia della scimmia, in copertina,  inorridita mentre virtualmente scrolla su IG, pare dire tutto.

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La letteratura nazista in America | Roberto Bolaño
Fabula, 262 (2013)

Roberto Bolaño è autore amatissimo e pubblicatissimo di Adelphi, al pari di Sciascia e Simenon. Eppure, per l’estro immaginifico e la sua distopia barocca, La letteratura nazista in America rappresenta anche nel variegatissimo corpus bolañano un unicum accecante: presentatasi come raccolta quasi agiografica di illustri autori nazisti, l’opera si svela tanto più fantastica e nera di quanto la sua splendida copertina – e anche quarta di – lascino intendere. Nello scorrere vite e brevi recensioni di libri scopriamo infatti che questo libro è una finestra aperta su un universo parallelo, dove non solo i nazisti hanno vinto, ma hanno conquistato l’America, almeno con la letteratura. Per ciascuna biografia scopriamo nuovi piccoli dettagli d’orrore, e alla fine del libro restiamo rapiti come alla fine di una regale rappresentazione teatrale.

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Al di là delle parole | Carl Safina
Animalia, 1 (2018)

Opera fontamentale.

Primo volume della nuova e preziosissima collana Animalia, questo lungo e commovente saggio porta a scoprire la vita emotiva degli animali, l’anima più nascosta di tutte le creature senza parole. Bestiole e bestioni che sono tanti più di noi e che con noi condividono molto più dei continenti in fiamme e degli oceani in ebollizione. 

La nostra evoluzione emotiva si è mossa di pari passo con quella del resto del mondo animale: Carl Safina nelle sue pagine colme d’amore traccia tre storie tanto lontane quanto terribilmente vicine alla nostra peculiare anima bipede. Una famiglia di lupi nel parco di Yellowstone, con le sue gerarchie decisionali (sono le femmine, ad emettere sentenza). Un gruppo di elefanti ed elefantesse con spiccatissime personalità (alla fine l’unica vera capa è la nonna, senza se e senza ma) e abitudini sociali (come l’estremo saluto – un vero e proprio funerale –  ai compagni morti). Un branco di orche assassine, che si presentano col proprio nome quando si incontrano, e cantano all’unisono melodie soniche bassissime.

Finito questo libro, vi riscoprirete con un rinnovato amore per tutto il creato, e resterete con l’anima rotta, perchè lo stiamo ammazzando. E perchè tutti loro, questi animali quasi dotati di spirito, soffrono con noi.

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La vita segreta | Andrew O’Hagan
Collana dei casi, 122 (2017)

 

Tre storie vere dell’era digitale, dentro un libro che scava nei i territori che ci sembrano familiari e sono al tempo stesso oscuri e lontanissimi. Con il gusto dell’indagine noir,  Andrew O’Hagan ci racconta la personalità brillante, ma complessa e narcisista di Julian Assange, che incontra  in una nascostissima villa di campagna. Disvela i meandri di pece del dark web, e cosa vi si annida dentro. Elabora la natura e la nascita dei bitcoin, e la figura di Satoshi Nakamoto –  essere umano o entità collettiva senza volto?

Una perla saggistica che ci mostra quanto sia a volte intangibile l’oscurità – reale e digitale – che ci circonda.

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Le nozze di Cadmo e Armonia | Roberto Calasso
Edizione illustrata
Fuori collana (2009)

Più che libro, opera d’arte e vasto mondo di storie ed origini.

Roberto Calasso, illuminato editore Adelphi, in questa preziosissima edizione illustrata racconta tutti i miti greci, mettendoli in fila e mostrandoci quanto queste vicende antichissime ancor ora si avvinghino alla nostra contemporanea esperienza umana. Chiunque abbia letto e amato questo libro non scorderà mai quella stessa frase ripetuta così tante volte, che getta sul disvelamento degli eventi un’aura mistica e assoluta, che fa di questo magnifico lavoro mitografico l’opera insuperata che ancora perdura – più di trent’anni dopo la sua prima uscita: Ma com’era cominciato tutto?

Qui si impara l’amore di Achille per la vita – la pagina più luminosa di tutte – e l’odioso nodo dell’ananke sulle sorti di dei e uomini, assoluti ed eterni. Tutte le versioni dei miti che sono la nostra stessa intima memoria occidentale e collettiva, valori sempiterni ancora prima di Gesù Cristo, delle lotte di religione, delle discussioni critiche kantiane. Tutto quello che siamo come popoli mediterranei, legati a queste storie e a questi luoghi e a queste necessità che non si rompono.

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E se questi cinque gioielli non vi sembrano abbastanza, qui vi suggeriamo libri bonus di cui ci siamo innamorati in questi anni:

Per i transumanisti: Essere una macchina | Mark O’Connell

Per chi è in cerca di un eroe: Limonov | Emmanuel Carrère 

Per chi ha un debole per gli adorabili bastardi: La versione di Barney | Mordecai Richler

Per chi vuole superare tutti i confini: Flatlandia | Edwin A. Abbott

Per fare un viaggio nell’Irlanda di ieri: Le ceneri di Angela | Frank McCourt

Per chi non riesce a fare a meno di Faulkner: Mentre morivo | William Faulkner

Per scoprire una favola piena di mostri e bellezza: Nel paese dei mostri selvaggi | Maurice Sendak

Per un’incantata fenomenologia dei libri: Mendel dei libri | Stefan Zweig

Per un viaggio psichiatrico nell’amore e disamore: L’arringa di un pazzo | August Strindberg

Anche per gli onnivori: La vegetariana | Han Kang

Perchè non ne abbiamo mai abbastanza di Carrère: Propizio è avere ove recarsi | Emmanuel Carrère

 

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